Ospiti a Badia le importanti opere di Mimmo Rotella e Alighiero Boetti
A sinistra: Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 - Milano 2006); Metrica industrializzata, 1970; artypo su tela, 96 x 136 cm; Collezione Intesa Sanpaolo
A destra: Alighiero Boetti; (Torino 1940 - Roma 1994); AI I EOOE I LGHRBTT, 1975; penna a sfera blu su carta intelata, due elementi, 100 x 70 cm ciascuno;Collezione Intesa Sanpaolo
La Collezione Balzan continua ad attirare l’attenzione degli amanti dell’arte. A desiderare di poter ospitare alcune delle opere della collezione sono stati questa volta Luisa Martorelli e Fernando Mazzocca, curatori dell’importante mostra “Da De Nittis a Gemito. I napoletani a Parigi negli anni dell’impressionismo” che si terrà alle Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli dal 6 dicembre 2017 all’8 aprile 2018.
In questi giorni il “Bagno Pompejano” di Domenico Morelli e “Le educande al coro” di Gioacchino Toma sono stati trasferiti a Napoli per l’esposizione: sarà una grande opportunità che permetterà a numerosissimi visitatori di poter ammirare due delle bellissime opere della collezione e sarà altresì motivo di orgoglio per la nostra città.
Al loro posto non è rimasta una parete bianca, infatti non si tratta di una semplice trasferta ma di un’importante scambio d’opere: al loro posto, dalla sede espositiva di Intesa Sanpaolo a Milano, piazza della Scala, Gallerie d'Italia, i cromatici dipinti di Mimmo Rotella, con “Metrica industrializzata” e Alighiero Boetti con AI I EOOE I LGHRBTT.
Il link al sito della mostra “Da De Nittis a Gemito. I napoletani a Parigi negli anni dell’impressionismo”:
Con il biglietto della mostra Secessioni europee Monaco - Vienna - Praga - Roma
dal 23 settembre 2017 al 21 gennaio 2018
visita a solo 1 Euro La Collezione Balzan Tra Ottocento e Novecento
Dal 23 settembre 2017 al 21 gennaio 2018 Palazzo Roverella di Rovigo ospita l'importante mostra Secessioni europee Monaco - Vienna - Praga - Roma. I suoi visitatori potranno prolungare la loro esperienza nell'arte visitando a solo 1 euro anche la Collezione Balzan, semplicemente presentando all'ingresso il biglietto della mostra rodigina.
Per chi invece visitasse prima la Collezione Balzan di Badia Polesine, esibendo il biglietto di ingresso della Collezione Balzan alla biglietteria di Palazzo Roverella sarà possibile usufruire dell'ingresso alla tariffa ridotta di € 10,00 per la visita della mostra Secessioni Europee (promozione valida dal 23/09/2017 al 21/01/2018).
Visita anche il sito di Palazzo Roverella:
Domenica 10 settembre 2017 INGRESSO GRATUITO
EVENTI PRIMAVERA - La pittura naturalistica
DOMENICA 28 MAGGIO 2017, l'ultimo dei tre appuntamenti di primavera alla scoperta dell'arte è dedicato al concetto di Naturalismo.
La storia italiana nella seconda metà del 1800 ha vissuto nuovi fermenti, idee e innovazioni scientifiche che hanno portato nei pittori un diverso modo di affrontare la raffigurazione “dal vero”: un approccio meno accademico e impostato, a volte più sentimentale, altre più analitico.
Una guida tematica attraverso i quadri della Collezione Balzan che permetterà a tutti presenti di percorrere un scorcio di fine secolo che ha modificato in maniera permanente la storia dell’arte italiana e la sensibilità dei vari pittori nell’accostare le pennellate le une alle altre sulla tela.
L'evento avrà inizio alle ore 17.00.
Costo: € 6,00 comprensivo di biglietto ridotto d'ingresso di € 3,00
Prenotazione obbligatoria: CeDi Turismo & Cultura Tel. 0425 21 530 - email: cedi@turismocultura.it - www.turismocultura.it
EVENTI PRIMAVERA - Luigi Nono ed Ettore Tito
DOMENICA 30 APRILE 2017, il secondo dei tre appuntamenti di primavera alla scoperta dell'arte è dedicato questa volta all'approfondimento delle figure di Luigi Nono ed Ettore Tito. Entrambi gli artisti si formano all'Accademia di Belle Arti di Venezia e sono tra i massimi rappresentanti della Scuola veneziana della seconda metà dell'Ottocento che del colore ha fatto la sua bandiera.
L'evento avrà inizio alle ore 17.00.
Costo: € 6,00 comprensivo di biglietto ridotto d'ingresso di € 3,00
Prenotazione obbligatoria: CeDi Turismo & Cultura Tel. 0425 21 530 - email: cedi@turismocultura.it - www.turismocultura.it
PRESENTAZIONE DEL NUOVO CATALOGO - Giovedì 13 aprile 2017
Giovedì 13 aprile 2017 alle ore 21.00 in Sala Convegni B. Soffiantini, presso l’Abbazia della Vangadizza, l’Amministrazione Comunale avrà il piacere di presentare alla cittadinanza il nuovo catalogo della Collezione Balzan.
Il catalogo sarà il primo volume di una nuova collana sul Polesine dal titolo Polesine da vedere, ideata e diretta dal dott. Pier Luigi Bagatin e promossa dall’editrice Antilia di Treviso guidata dal dott. Fabio Brussi. Con il corredo di un ricco apparato fotografico, i testi in un elegante formato quadrato illustreranno le principali eccellenze artistiche, monumentali e paesaggistiche del
territorio rodigino.
Il piano editoriale esordisce dunque con il catalogo della Collezione pittorica “Eugenio Balzan”, ora presso il Teatro Comunale di Badia Polesine.
Il catalogo è a cura di Pier Luigi Bagatin, storico, e di Chiara Gallian, dottoressa in Storia dell’Arte. Il carattere internazionale della collezione ha fatto sì che da subito tutto il materiale informativo fosse proposto anche in inglese ed era per noi di fondamentale importanza che anche il catalogo mantenesse questa caratteristica. Oltre all’edizione in italiano sarà presentata quindi anche
quella in inglese, resa possibile grazie alla grande disponibilità di Clarice Zdanski, storica dell’arte e collaboratrice della Fondazione Internazionale Balzan.
Giovedì 13 aprile 2017 alle ore 21.00 in Sala Convegni B. Soffiantini, presso l’Abbazia della Vangadizza, l’Amministrazione Comunale avrà il piacere di presentare alla cittadinanza il nuovo catalogo della Collezione Balzan.
Il catalogo sarà il primo volume di una nuova collana sul Polesine dal titolo Polesine da vedere, ideata e diretta dal dott. Pier Luigi Bagatin e promossa dall’editrice Antilia di Treviso guidata dal dott. Fabio Brussi. Con il corredo di un ricco apparato fotografico, i testi in un elegante formato quadrato illustreranno le principali eccellenze artistiche, monumentali e paesaggistiche del
territorio rodigino.
Il piano editoriale esordisce dunque con il catalogo della Collezione pittorica “Eugenio Balzan”, ora presso il Teatro Comunale di Badia Polesine.
Il catalogo è a cura di Pier Luigi Bagatin, storico, e di Chiara Gallian, dottoressa in Storia dell’Arte. Il carattere internazionale della collezione ha fatto sì che da subito tutto il materiale informativo fosse proposto anche in inglese ed era per noi di fondamentale importanza che anche il catalogo mantenesse questa caratteristica. Oltre all’edizione in italiano sarà presentata quindi anche
quella in inglese, resa possibile grazie alla grande disponibilità di Clarice Zdanski, storica dell’arte e collaboratrice della Fondazione Internazionale Balzan.
La presentazione vedrà l’intervento del Sindaco Gastone Fantato, dell’Assessore alla CulturaIdana Casarotto e del dott. Pier Luigi Bagatin.
Se Badia ha l’onore di ospitare la Collezione Balzan è grazie alla Fondazione InternazionaleBalzan che ne ha concesso il deposito in comodato gratuito alla città e il 13 aprile ci onorerannodella loro presenza anche rappresentanti della Fondazione stessa.
L’occasione sarà gradita anche per esprimere pubblicamente un sentito ringraziamento aitanti volontari che dall’11 settembre 2014, data dell’inaugurazione della collezione, si sono messi adisposizione della cittadinanza per permettere l’apertura dell’importante raccolta di opere con il lorosupporto al personale di servizio.
EVENTI PRIMAVERA - Quando i luoghi ti prendono l'anima
Con l'arrivo della bella stagione, La Collezione Balzan tra Ottocento e Novecento è lieta di invitarvi ad una serie di appuntamenti, nei mesi di marzo, aprile e maggio, dedicati all'arte e alla scoperta dei pittori dell'importante raccolta situata nel ridotto del Teatro Sociale E. Balzan a Badia Polesine.
Tutti gli incontri tematici prevedono una visita guidata completa alla Collezione con documentati approfondimenti riferiti al tema.
- Domenica 26 Marzo ore 17.00 La naturale poetica di Filippo Palizzi;
- Domenica 30 Aprile ore 17.00 Profumi e colori di una rinnovata primavera: Luigi Nono ed Ettore Tito;
- Domenica 28 Maggio ore 17.00 La pittura Naturalistica: un approccio moderno al vero;
costi: € 6,00 comprensivo di biglietto ridotto d’ingresso di € 3,00
Prenotazione obbligatoria:
CeDi Turismo E Cultura 042521530 / cedi@turismocultura.it
Prolunga la tua esperienza nell'arte: con il biglietto della mostra
I NABIS, GAUGUIN E LA PITTURA ITALIANA D'AVANGUARDIA
dal 17 settembre 2016 al 14 gennaio 2017
VISITA LA COLLEZIONE BALZAN A SOLO 1 EURO
Il 17 settembre Palazzo Roverella a Rovigo ha visto il primo giorno di apertura della mostra "I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d'avanguardia”, che espone le opere di grandi pittori di fine '800 e primi del '900.
L'iniziativa, promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il Comune di Rovigo e l'Accademia dei Concordi, è certamente di notevole interesse non solo per la città di Rovigo ma per tutto il territorio circostante. E’ proprio in quest’ottica di forte legame tra le proposte culturali del Polesine che si è chiesto alla Fondazione Ca.Ri.Pa.Ro. di poter creare un connubio tra la mostra di Palazzo Roverella e la Collezione Balzan, certi che il nostro territorio possa offrire numerosi intrattenimenti culturali per visitatori che arriveranno anche da lontano. L’elemento che accomuna le due esposizioni è il periodo artistico, in quanto anche la collezione ospitata a Badia grazie alla Fondazione Internazionale Balzan è composta da opere di fine ‘800 e primi del ‘900 e siamo certi che chi apprezzerà le opere di Palazzo Roverella potrà trarre grande piacere nel continuare il suo percorso nell’arte a Badia Polesine.
Dal 17 settembre 2016 al 14 gennaio 2017 chiunque verrà a visitare la Collezione Balzan, presentando il biglietto de “I Nabis” di Rovigo potrà visitare la Collezione al prezzo promozionale di un solo euro.
Visita il sito di Palazzo Roverella: nabisgauguin.palazzoroverella.com
LA COLLEZIONE BALZAN FESTEGGIA IL SUO SECONDO ANNO
A BADIA POLESINE
Sono passati due anni dall'inaugurazione della Collezione Balzan presso il ridotto del Teatro Sociale Eugenio Balzan di Badia Polesine.
Era l'11 settembre 2014, giorno che rimarrà per noi badiesi un bellissimo ricordo, con i più importanti rappresentanti della Fondazione Balzan che ci hanno onorati della loro presenza, l'ospite d'eccezione Philippe Daverio e il teatro che pullulava di persone. Un giorno da festeggiare poiché ha portato la nostra città ad arrichirsi di queste bellissime opere che stringono ancor più saldamente il legame col concittadino Eugenio Balzan e con la nobilissima Fondazione Balzan (che inviatiamo a conoscere al link www.balzan.org), tanto voluta da Lina, figlia di Eugenio.
Per far si che chiunque possa unirsi ai festeggiamenti, domenica 11 settembre 2016 la Collezione sarà ad INGRESSO GRATUITO.
SCAMBIO D'OPERE TRA BADIA E NAPOLI E TRA POMPEI E BADIA:
"IL BAGNO POMPEJANO" E IL "NARCISO CON AMORINO"
Il 23 maggio 2015 l’opera di Domenico Morelli “Bagno pompejano” è stata trasferita temporaneamente a Napoli per essere inserita tra le opere esposte nella mostra “Pompei e l’Europa 1748 - 1943”.
Un grande progetto espositivo per raccontare la suggestione evocata dal sito archeologico di Pompei sugli artisti e nell’immaginario europeo dall’inizio degli scavi nel 1748 al drammatico bombardamento del 24 agosto 1943.
L’esposizione è rimasta aperta al pubblico dal 27 maggio al 2 novembre 2015 al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e in contemporanea all’Anfiteatro di Pompei, con il patrocinio di Expo Milano 2015.
La mostra, organizzata da Electa e il cui allestimento è stato affidato a Francesco Venezia, si articolava come un vero e proprio viaggio, grandioso e complesso, in cui l’antico dialogava con il moderno, la natura con le arti e l’archeologia.
Dell’incontro tra l’antico e il moderno sicuramente è un magnifico risultato l’opera di Morelli che altro non fa che riportare la vita nelle Terme Stabiane, il più antico edificio termale di Pompei.
Nello spirito di scambio di opere d’arte e grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia, nonché ad un incontro dello scorso novembre con il Prof. Mario Torelli, Premio Balzan 2014 per l’archeologia classica, la città di Badia Polesine ha ricevuto in prestito dalla stessa Soprintendenza uno straordinario reperto: un affresco pompeiano del I sec. d.C., "Narciso con amorino", rimasto in esposizione presso l'esposizione della Collezione Balzan fino al 10 dicembre 2015.
Pompei è la complessità della vita quotidiana, politica, sacra di una città antica fermata all’improvviso dalla catastrofica eruzione del 24 agosto dell’anno 79 d. C. Da quel lontano e funesto giorno, trascorsero millesettecento anni quando per caso l’architetto Domenico Fontana, impegnato per dei lavori di bonifica nella valle del Sarno, fece scavare un cunicolo e s’imbatté in alcune iscrizioni ma nessuno sospettò di essersi imbattuto in una città sepolta. Qualche anno dopo nel 1748 sotto il regno di Carlo di Borbone venne condotta la prima vera esplorazione a carattere scientifico.
Fino ad oggi sono stati riportati alla luce circa quattro quinti di Pompei, che si presenta oggi ai nostri occhi come un meraviglioso esempio di razionale impianto urbanistico.
L'ICONA DELLA COLLEZIONE IN TRASFERTA A RAVENNA
L'icona della Collezione Balzan, la ragazza dallo sguardo verso l'infinito dipinta da Palizzi, è ospitata temporaneamente presso il MAR, Museo d'Arte della Città di Ravenna, che l'ha scelta a sua volta come icona per rappresentare la prestigiosa mostra "Il Bel Paese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi" allestita dal 22 febbraio al 14 giugno 2015. Anche altre opere della Collezione Balzan sono state concesse in prestito per questo evento.
